CANI ANTI-COVID La situazione che stiamo vivendo attualmente sta mettendo a dura prova la popolazione mondiale, che però sta fortunatamente rispondendo in modo efficiente e pratico ai continui dati sconcertanti c he ci vengono riferiti quotidianamente. L ’ umanit à si sta dimostrando tenace, nonostante questo periodo di totale incertezza, pronta e fiduciosa nei confronti della scienza moderna a sperimentare nuovi approcci per sconfiggere questo nemico comune. Uno di questi sono i cani anti-Covid, un progetto ideato nelle scorse settimane che è attualmente in fase di sperimentazione in diversi comuni italiani come quello di Cuneo, Fiumicino e anche Bolzano. LA RIVOLUZIONE DEL COVID Qualora l ’ attività lavorativa imponga una distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative è necessario l ’ uso delle mascherine e di altri dispositivi di protezione (guanti, occhiali, tute, cuffie, camici) conformi ...
Illustrazione di Gizzi Polissena Galileo Galilei Galileo Galilei nacque il 15 febbraio 1564 a Pisa. Era il maggiore di sette fratelli, figlio di Vincenzo Galileo G alilei e Giulia Fin da giovane si mostrò interessato alla matematica, mentre il padre desiderava che lui diventasse medico. Questo lo portò a 21 anni ad abbandonare gli studi. La ricerca di denaro lo portò a pubblicare numerosi articoli che attirarono l'attenzione della comunità scientifica e gli assicurarono una cattedra all'università di Pisa come professore di matematica. Nel 1609 Galileo sentì parlare di un oggetto che serviva per osservare le stelle, e ne fece un primo prototipo. Si guadagnó così un posto a vita a Padova, dove continuò a produrre telescopi con varie lenti. Grazie a questi scoprì quattro satelliti di Giove, che dedicò alla famiglia dei Medici. Nel 1615 il frate domenicano Tommaso Caccini denunciò le ricerche di Galileo Galilei, in quanto affermasse che la Te...
Indovinello 1: I due guardiani Durante una camminata in una foresta, mi trovo davanti ad un bivio. Due figure losche sbarrano entrambe le strade, sia quella di destra che quella di sinistra. Ciascuno fa la guardia alla sua strada. Appena prima del bivio, leggo su un antico cartello in legno le seguenti parole: "Benvenuto al bivio del destino: una delle strade conduce al paradiso e l'altra all'inferno. Hai a disposizione una sola domanda da porre ad uno solo dei guardiani, la cui risposta dev'essere Si o No, per capire che strada ti porta in paradiso. Fai attenzione : un guardiano dice sempre il vero, mentre l'altro dice sempre il falso. Ma non sai se colui che mente fa la guardia al paradiso o all'inferno".
Bravisssime!
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