HELEN KELLER

 She was born in Tuscumbia, on the 27 June 1880 and died in Easton, on the 1 June 1968. She was a deafblind writer, activist and a teacher. She became deafblind at the age of 1 year and 7 months (19  months). In 1888 Helen started to study in the Perkins School for the blins. Anne Sullivan was her teacher but also friend and educated her with the Tadoma metode, that consists in touching the lips and the neck of who you’re talking to. Then she will learn to read in english, french, german, greek, latin in Braille. In 1903 she pubblished her first book “The Story of My Life”. That is the first of eleven books and articles about her and her story. 

She is an example for all the people that doesn’t believe in their selves because she teached us that if we wan’t to do something we can do it also if it seems impossible. 

 

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/f/f5/Helenkellerannesullivan1898.jpghttps://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/7/7b/HK-gradpic.jpg




Article by Alice Zucal

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

AGITU GUDETA

Immagine
  Agito Gudeta   Una donna vitale Illustrazione di Gizzi Polissena In un anno sciagurato come quello del 2020, è  Agitu ed una delle sue capre venuta a mancare una grande guida ed insegnante di vita che con la sua forte determinazione è riuscita a superare tutti gli ostacoli che le si sono parati davanti. Si chiamava Agitu Gudeta la grande donna che è riuscita a recuperare ben 11 ettari di un terreno completamente abbandonato nella Valle dei Mocheni, con lo scopo di poter offrire un pascolo al suo gregge di capre autoctone, una razza che avrebbe corso il rischio di estinzione se non fosse stato per lei. Originaria dell’Etiopia, è venuta in Italia per studiare sociologia a Trento per poi fare ritorno a casa. Casa dalla quale è stata costretta a fuggire nel 2010, dopo essersi opposta alla sottrazione delle terre degli agricoltori locali da parte delle multinazionali. Una volta che ha fatto ritorno in Italia, ha dato vita alla sua fattoria a Frassilongo che ha chiamato “La Capra Felice” d
Continua a leggere